martedì 13 agosto 2013

Alla fine venne la donna


-Come si fa a conquistare una donna?- disse l'uomo appena entro nel bar.
- Se lo sapessi, farei i milioni e non servire da bere agli alcolizzati- rispose il barista poggiando sul bancone un rozzo bicchiere di vetro
- Ogni donna e una pianeta a se - disse sedendosi al bancone
- Una galassia - corresse il barista mentre versava un pessimo whiskey nel bicchiere
- Ad ascoltare i grandi saggi bisogna essere spiritosi, sicuri di se, affabili...- s’interruppe per bere
- è sempre stato me stesso nel conquistare una donna - disse il barista che avvitava la bottiglia
- Perché volevano essere conquistate da te, lì e facile, se poi e intraprendente, fin troppo - Poso il bicchiere sul tavolo, già quasi vuoto
- Allora non posso lamentarmi di quello che m'è capitato - Poggio la bottiglia sul bancone
- "Capitato"? Devo vivere per caso? Io voglio menare il destino per aria. Voglio scegliere - vuoto il bicchiere e fece cenno di un altro
- La scelta non e per tutti in questa vita - riempi di nuovo il bicchiere
- Io m'impegno e voglio baci non illusioni, solo che non capisco - abbasso lo sguardo puntando il bicchiere
- Cosa? -
Il barista poso la bottiglia e osservo l'uomo vuotare il secondo bicchiere, poi ottenne la risposta
- Quando ti guarda, ma non trasmette emozioni. Cosa c’è dietro i silenzi, educazione o interesse?
-L uno o l'altro, ma non ti fidare quando sono troppi- sospirò il barista
- Voglio lottare, scardinare i silenzi, leggere le apparenze essere guardato con gli stessi occhi famelici con cui guardo io - sollevo quel bicchiere e lo strinse forte
- Allora dovresti fuori in guerra, non a ubriacarti- disse il vecchio che era entrato nel locale
- Riposo - disse l'uomo grugnendo
- le battaglie consumano energia e giusto fermarsi per riordinare l'esercito- disse il barista prendendo il vino per il vecchio
- Povero soldato che si ricuce il cuore per una donna- disse il vecchio avvicinandosi al bancone
- Lei e qui, invece, per brindare ai suoi trionfi?- chiese l'uomo in tono di sfida
- Io ho perso, brindo alla mia disfatta come uomo- rispose il vecchio alzando il calice
- Che cosa avresti perso di così importante da meritare un brindisi?- chiese l'uomo gesticolando con il bicchiere in mano
-Avevo un popolo e tutte le donne che volevo, ora non nulla- il vecchio bevve un lungo sorso di vino.
-Allora invece di fare la predica a me perché non torni in campo?- l'uomo si alzo per avvicinarsi al vecchio
- Quando il ladro e il tempo non puoi chiedere indietro nulla- il vecchio, sorrise.
L'uomo sorrise
- Non vi accorgete di perpetuare sempre gli stessi errori; questa è la mia fortuna- disse il barista
Entrò la donna nel bar. Fu il silenzio

By Kirby

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