domenica 26 febbraio 2012

Riflessione del giorni

Il 2 febbraio il governo è stato battuto alla camera, per un emendamento sulla giustizia, proposto da un deputato della lega; ovvero se un giudice, nel svolgere il suo lavoro sbaglia una sentenza danneggiando qualcuno, potrà essere perseguitato in sede civile (ad esempio versando un risarcimento).
Certi provvedimenti sono interessanti, ma non possono essere univoci. Una tale idea dovrebbe essere estesa anche ai parlamentari che commettono errori durante gli svolgimenti delle loro funzioni.
Proprio oggi la Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia per i respingimenti di profughi in Libia. Dovrà pagare 15000 euro a 22 profughi respinti.
Chi è che ha promosso questa scellerata iniziativa che violava i diritti dell’uomo? La lega.
Ecco, sarebbe una buona occasione in casi di questo rivolgersi a chi ha sbagliato. Bossi, Maroni o chiunque altro ha sbagliato dovrebbe pagare personalmente.
Chi si prende cura di una nazione oltre ad avere l’onore di particolari remunerazioni deve anche avere l’onere di assumersi le sue responsabilità. Altrimenti diventa come l’espressione delle mie parti: “Fare il frocio con il sedere degli altri”.

 

By Kirby

1 commento:

  1. Il problema potrebbe essere che ci vorrebbe un altro organo che stabilisca le colpe e faccia pagare ai colpevoli. Ma questo organo sarebbe fatto di italiani, per cui costerebbe un patrimonio al paese e inizierebbe subtio a chiedere mazzette in cambio di favori... Insomma. Troviamo questi 15000 euro per i 22 profughi, che forse ci costa di meno. W l'Italia

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