venerdì 12 luglio 2013

Appendere le pagine al chiodo


La scrittura è una danza. Ho visto bei libri muoversi su un filo sottile per l'inesperienza dello scrittore. Sembrava lì per cadere, ma per fortuna la storia o gli editor l'hanno messo in salvo.

 La scrittura è una ballerina che danza sulle punte e sta allo scrittore scegliere la pista da ballo. Sia una corda sospesa sul precipizio o sia l'autostrada del Sole, i ballerini devono essere fluidi.

 La scrittura è la connessione che si crea tra lo spettatore e la ballerina che danza. Lei si muove con ritmo e lui osserva. Due persone, due mondi che s’incontrano, l'alchimia è lì, può nascere o abortire.

La scrittura può essere un tango raffinato destinato a pochi o una lunga conga spensierata, un tormentone che sarà dimenticato dopo un’estate o un evergreen buono per ogni occasione.

 C'è un solo errore da evitare. Non ammettere che ci siano anche i libri brutti. La colpa può essere del coreografo annoiato, dei ballerini fuori ritmo, o una musica decadente.

Non c'è da vergognarsi se la voglia di alzarsi dalla sedia e andare via prende il sopravvento. Nessun Dio della cultura ci fulminerà se abbandoneremo la danza a metà.

Nessun eresia signori. Più che lasciare un ballo è un peccato mortale sprecare la vostra vita. Uscite e andate in un alto posto. Sbirciate, entrate, siate i padroni del vostro mondo.

 Ci sono ballerine che ho amato. Ci sono passi che porto ancora con me. C'è una musica che riecheggia nelle mie orecchie. A volte ho sofferto per finire e volte senza ansia, ho appeso le pagine al chiodo.

 By Kirby (Per ulteriori approfondimrnti un vecchio Post )



 

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