lunedì 14 giugno 2010


Ah già i mondiali....è chi se ne frega?

Sono arrivati i mondiali di calcio puntuali come la morte. La città ha un fervore paragonabile a quello delle grandi feste, tricolori , striscioni, bandiere cappelli e trombe inondano ogni elemento architettonico. Tutti zitti a seguire, tutti uniti a gridare, tutti a tifare , tutti uniti in questa passione.
Intanto cose più importanti passano inosservate per la gran parte del popolo. Come la LETTERA,  piena di amore verso i suoi alunni, di una docente a Tremonti e il suo taglio  di 8 miliardi alla scuola pubblica.
L’unica cosa che associo ai mondiali è quello che mi accade 4 anni fa…
Amore, sofferenze, pianti, baci, bugie, rabbia, abbracci, addio. Tutto in nome di una donna per cui ho scritto in seguito tanto attraversando diversi stadi mentali. La sera della partita Italia-Germania mentre tutti erano  davanti alla tv io ero con lei  mentre mi rimproverava cose che avevano colpa e due giorno prima della partita finale mi lasciava. Così iniziava il mio  periodo di sofferenze interiori per starle accanto perchè voelva la mia amicizia e io voelvo ancora lei , infliggendomi  pugnalate continue e dove posso dire di avere gettato al vento un anno della mia vita.
Tutto questo non per un amore finito ma per un “Mi sento sola e ho bisogno di affetto,  così mi concedo facilmente a fare e dire certe cose a chi mi piace un pò".
Il mio blog simbiotico conserva sulla sua pelle alcune cicatrici (1, 2 ,3 …) di una chimera lontana
 
Per questo motivo ho legato a me la vittoria Germania2006,  è tutti i mondiali a venire saranno una ricorrenza  di quello che è accaduto e di quello che non accadrà più.


                   BY Kirby

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14 commenti:

  1. Io non ho ricordi legati ai mondiali ma manderei tutti quelli che nel calcio ci vivono a zappare i campi che sarebbe certo più utile alla società, lo trovo uno sport immorale, che ruba i soldi (gli sponsor) anche a chi non frega nulla e persino tremendamente noioso...

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  2. ma tanto gli italiani si sentono tali solo quando la loro squadra segna un goal e del resto chi se ne frega. un amico mi ha detto "ma tu non segui i mondiali? non sei patriottica" io: "... no! per il calcio non credo proprio sia il caso di esserlo"

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  3. Patriottismo? in Italia questa parola non ha alcun valore. siamo il paese dei furbi dove ognuno pensa per sè e non smuoverebbe un dito senza un tornaconto personale. Il patriottismo non esiste in Italia, tendedo presente che si parla di una federelismo e di una secessione da 15 anni ormai...La gente si sente patriottica solo per quei 90' minuti poi tutti per la loro strada a odiarsi l'uno con l'altro

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  4. oggi sono passata vicino ad un bar. tre uomini ad un tavolino chiaccheravano animatamente. "ecco ci siamo" mi sono detta. e di fatti, appena mi sono avvicinata abbastanza è stato tutto uno "ecco, vedi, ma se lui metteva su prima Quello e non Quello... eh.. mica ci meritavamo di vincere eh! i primi dieci minuti eravamo in entto vantaggio eh!" eccetera.leggo il tuo post e ripenso agli ultimi mondiali. poi scuoto la testa e il mio stomaco rabbrividisce. troppi cattivi pensieri. troppo BRUTTI RICORDI. per fortuna il tempo passa anche per PORTARE VIA tutto ciò che non vogliamo che resti.un abbraccio.

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  5. il tempo porta via i pensieri e parole  ma gli scritti e le cicatrici rimarrannouna sorriso :-)

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  6. mi dispiace Kirby, la memoria svanisce ma le cicatrici rimangono, una frase che cita anche il mio blog, io invece associo i mondiale del 2006 a una liberazione. anche io stavo con un ragazzo. un odioso che mi opprimeva, che mi tolse tutto. e io proprio durante quella partita decisi di mandarlo a quel paese e andai a milano con delle mie care amiche, ma ignorai proprio quella cavolo di partita, andai sui navigli per un aperitivo e tutti i locali erano in postazione da partita con maxi schermo e posti contati e prenotati =) mi feci l'aperitivo con due moretti da 66 ^_^voglio tirarti su il morale...ti regalo questa perla.magari la conosci gia essendo lei una grande star internazionale<object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/hZqxr3obgAk&hl=it_IT&fs=1&color1=0xcc2550&color2=0xe87a9f"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/hZqxr3obgAk&hl=it_IT&fs=1&color1=0xcc2550&color2=0xe87a9f" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object>

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  7. [youtube http://www.youtube.com/watch?v=hZqxr3obgAk&hl=it_IT&fs=1&color1=0xcc2550&color2=0xe87a9f]

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  8. 1. Deo gratias, un uomo italiano che ha anche un cervello oltre ai piedi per calciare un pallone, o agli occhi per guardarne le immagini in televisione. Conosco due tuoi simili, non sei solo!!! :-)2. Anche io ho dei ricordi molto forti legati agli ultimi mondiali. Non c'ero con i miei amici a vedere la finale in duomo. Non c'ero perché la mia vita era andata in pezzi, e io con essa. E quest'anno che potrei esserci, non ne ho più voglia. Non vogliamo mai ciò che abbiamo a portata di mano. ;-)

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  9. Quanta forzatura opposta...

    Esattamente come quella criticata.

    I Mondiali e il patriottismo? e Cosa dovrebbero mai avere da spartire? Nessuno pretende di essere patriota, in quei '90. Non siate così ciecamente critici, i mondiali di calcio sono solo una manifestazione sportiva... e come tale deve essere concepita: con allegria, con leggerezza e allo stesso modo con giusta "monumentalità".

    E ve lo sta dicendo uno per il quale il Calcio è "la palla storta"... e che è abituato a chiamare sport un evento dove dopo gli '80 minuti prevede una festa a bere Birra assieme. Terzo tempo per capirci...

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  10. ma daiiii?!?!!!!Io il 9 luglio (o giugno?) del 2006, insomma subito dopo la finale dei mondiali, sono stata lasciata, dopo che avevo già smesso io qualche mese prima, dal ragazzo con cui stavo da 10 anni..che roba!!!:)

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  11. @ eeerika , se non ne hai voglio nemmeno ora, probabilmente neppure allora avevi voglia. a prescindere dai problemi quindi non ti crucciare :-)@ Freccianera, come puoi leggere dal commento di Ninim c'è gente che ne fa una ragione di patriottismo.@ Luckyna  Luglio, luglio.

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  12. A parte i mondiali e il patriottismo di cui mi importa una cifra pari azero periodicoMAI MAI MAIascoltare una donna che dopo che ti molla dice di aver bisogno di te!

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  13. anche se mi avvisavi prima non t'avrei ascoltatocome ogni innamorato che si ripsetti ero cieco davanti l'evidenza dei fatto e la mia sola verità era quella distorta nella mia mentema se hai vissuto anch tu sai cosa intendo...

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