venerdì 25 settembre 2009

Cinismo istituzionale

- Altri 6 soldati morti in guerra e frasi di rito delle autorità. Siamo vicino alla famiglia , giorno di lutto è il momento di restare uniti e simili.
- Non abbiamo bisogno di cinismo per certe occasioni. Sei vite sono state spazzate via dall’orrore della guerra.
- Le milioni di vittime delle seconda guerra mondiale il più grande sterminio di popoli da parte dell’uomo è diventato solo un capitolo di storia che si studia a scuola. Per non parlare delle successive guerre, tanti e tanti morti di serie A e di serie B.
Trattarli da eroi è cinico, Distinguerli dai civili è cinico. I soldati caduti in campo sono morti bianche, morti sul lavoro.
Se loro sono da considerare eroi, anche i muratori morti cadendo da un impalcatura sono da considerarsi allo stesso modo. Voglio una medaglia anche per ciascuno di loro. Se gli orfani di guerra hanno agevolazioni perché non sono trattati allo stesso modo gli orfani degli altri caduti sul lavoro?
Forse conosco la risposta. Sono i militari che si aiutano a vicenda. Per gli altri non c’è nessuno, lo Stato non c’è, lo Stato è assente. Andate a domandare a tutte quelle famigli abbandonate a se stesse dopo la tragedia di una morte bianca. La verità è che il cinismo è intrinseco nel comportamento istituzionale, si attua un atteggiamento di facciata e poi tutto cade nel dimenticatoio, chi s’è visto s’è visto. Il ricordo rimarrà impresso solo per chi era vicino e per gli addetti i lavori.

        By Kirby

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