lunedì 3 gennaio 2005


Nessun racconto, solo la pura verità...



W il mercato



3\gennaio 2005.



Ho appena visto il programma televisivo “w il mercato” su rai tre.



Uno spettacolo che ha lasciato la mia mente piena di rancore e odio.



Tutto inizia dal prezzo al dettaglio dei pomodorini siciliani: 2.80-2.90 euro al kg



La gente che si aggira per il mercato si lamenta dei prezzi arrivati alle stelle.



Il giornalista che ha curato il servizio fa un viaggio a ritroso per sapere il prezzo dei pomodorini ad ogni singola tappa.



Ebbene, il produttore dei pomodorini ha venduto i pomodorini al modico prezzo di 0.40 euro al kg. Se la matematica non è un’opinione, abbiamo un incremento del  700 % !!



Tenendo presente che in Sicilia i produttori agricoli sono in agitazione perché sono pieni di debiti a causa di mancate tutele dallo stato. Le cause nel notevole incremento sono da ricercare altrove.



Per farla breve, i grandi distributori, aquistano frutta e verdura dai produttori al prezzo da loro stabilito grazie al “libero mercato”. Questo è possibile perché i grandi distributori, se i produttori italiani non soddisfano le loro richieste, essi si rivolgeranno all’estero (spagna, marocco , olanda…) ad un prezzo sicuramente inferiore. I produttori se non vendono il prodotto ai distributori dovranno gettarlo, perdendo il loro guadagno (viva il libero mercato).



I grandi distributori possono acquistare da qualsiasi paese senza avere ripercussioni, e decidere i prezzi. Ovviamente i pomodorini aquistati dalla Spagna non sono i pomodorini “siciliani”. Il problema si risolve con una falsificazione dell’etichetta, in barba alla chiarezza d’etichetta di cui tanto si è sentito parlare.



Logicamente questo è un caso limite, ma rende un’idea di come siano lievitati i prezzi.



Il servizio continua mostrando produttori agricoli siciliani indebitatisi perché non riuscivano a vivere più col loro lavoro. C’è chi continua a lavorare  pieni di debiti, e chi ha lasciato stare. Alcuni paesini della Sicilia, interamente basati sull’agricoltura, si sono svuotati, trascinando nella miseria anche chi aveva altre attività in queste città.



Mentre in tutto il paese si parla di riduzione dei consumi, particolari esercizi commerciali non hanno subito la diminuzione delle vendite, mi riferisco ai negozi di lusso (a dimostrazione del fatto, che, ad avere i soldi sono sempre gli stessi).



Concludo con la frase di felicità per una madre sventurata:



“Quando alla fine della giornata sono riuscita a dare il pranzo e la cena ai miei figli, sono felice”



 



               By KIRBY



 



 



 



 


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3 commenti:

  1. Ora dimmi se non è necessario porre un termine a questi scempi, porre uno stop a tutto: ai commerci, al denaro, alla mafia (a qualsiasi livello) alla politica, alla guerra, alla violenza, etc. (elenco infinito...)e ad uno su tutti: la paura. Abbiamo in noi un'enorme forza di pace che insieme ci porterebbe a vivere veramente per qualcosa che dia la possibilità di dire, IO C'ERO. Facciamoci avanti, fermiamo i consumi per una settimana, un mese, un anno se necessario, facciamo acquisti consapevoli, seguiamo la televisione per NON acquistare i prodotti pubblicizzati. Senza fissare una data...senza organizzarsi...chi ha coraggio lo faccia e coinvolga i propri cari con un discorso di pace che va aldilà della religione, del proprio ceto sociale. Aspettiamo i ricchi fuori dal negozio di lusso: ed offrimogli un sorriso non violento!?!?!?!?!

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  2. Caro BuffoneDiCorte. Per quanto mi riguarda la mia battaglia contro il consumismo la porto avanti ogni giorno:non spendo soldi semplicemente per indossare "firme",niente locali in cui si paga l'ingresso o ci sia la consumazione oibbligatoria, sono anni che vado solo nei cinema all'aperto,non uso DVD,ritenendolo un abile mossa per ranimare il mercato....Ignoro se tutto questo sia utile, comunque sono soddisfatto di essere lontano dal consumatore-tipo tanto amato dalle società consumistiche.
    Per il resto...che qualcuno ci aiuti

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  3. (anche quelli in cui si paga il coperto)... comunque....Uno Tsunami "intelligente" potrbbe aver successo??? uno localizzato, ordinato... bah può darsi....!!

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