Racconti Metropolitani

PENSIERO PRE-ELETTORALE

Cos’è l’etica? Un codice di comportamento morale. In antichità i medici prima di intraprendere la loro professione eseguivano il giuramento di Ippocrate . Attualmente c’è un giuramento in chiave moderna dove tra cui ci sono i seguenti principi di curare ogni paziente con eguale scrupolo e impegno , di prestare assistenza d'urgenza a chi ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità, a disposizione dell'autorità competente e mantenere il segreto professionale. Il medico che viola il codice etico può essere espulso dall’ordine.
Peccato che non ci sia un ordine dei politici anche perché la politica non è una professione e non bisogna sostenere esami come l’ordine dei medici e quello degli avvocati, basta semplicemente essere votati per prendere decisioni di vitale importanza per il bene comune. BENE COMUNE, questo è il punto. Ricordo il mio professore di religione con cui, nelle sue lezioni si discuteva prevalente mente di attualità ; e in tema di conflitti di interessi disse :”Bisogna andare alle origini del significato dello Stato”. Lo Stato appunto è un aggregazione di un popolo unito per l’interesse collettivo. I suoi rappresentati devono agire per il bene comune. Come può una persona coprire un ruolo così importante e non abusare della sua posizione? Basta semplicemente essere dotati di sani principi morali .
Quelli che saltano da un carrozzone ad un altro ad ogni tornata elettorale, quelli che non hanno concluso il loro mandato e già si prodigano a candidarsi per altro qualche altro incarico, sono sicuramente persone a cui non interessa il loro dovere e prediligono gli interesseri personali a quelli della comunità. Impossibile fidarsi di loro , quindi non hanno valori morali idonei per questo professione e quindi io li considero meno importanti del “Sudore proveniente dalle natiche dei cavalli che trasportano i carri dei loro morti nell’aldilà”

          By   Kirby

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