lunedì 9 maggio 2011

C’è un luogo segreto

Le città sono sempre più caotiche al giorno d’oggi. Tra ammassi di persone che spingono, auto rumorose e rimbombanti, clacson assordanti, metropolitane piene come scatole di sardine,aria puzzolente, non c’è modo di stare tranquilli. Tutti di corsa, sempre occuparti nelle nostre faccende , con lo stress che aumenta.
Per fortuna conosco un località segreta. Un posto lontano dallo stress cittadino; l’ideale per rilassarsi e distendere i nervi. Non ci credete? Ora ve lo mostro.
Ecco, vedete? Ammirate questo luogo immerso nella natura e nel verde; nessun rombo di motori per chilometri, niente smog ad avvelenare i polmoni, più silenzioso di un cimitero. Non c’è traccia di essere umano e gli alberi crescono indisturbati. Il fruscio delle fronde e lo scrosciare del fiume sono gli unici rumori; l’ideale per mettere la canna da pesca in acqua, distendersi al sole ed appisolarsi felici. Un luogo dove poter ritrovare il gusto per le cose semplici.
Qual è il nome di questo paradiso terrestre? Chernobyl. 

    By Kirby
 

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8 commenti:

  1. E' la prima volta che scrivo un commento.
    La sua esatta traduzione è 

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  2. ho un amico che ci va davvero a chernobyl, ogni anno, aiuta i bambini con la sindrome di down che vivono là, sfida le radiazioni e ci vive, mangia quello che mangiano loro, cerca di migliorare la loro vita perchè in bielorussia chi ha la sindrome di down a 18 anni viene messo in manicomio e la sua vita finisce così, nessuno crede che possa essere diversa, invece lo può essere.

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  3. cavoli!!!

    tanto di cappello al tuo amico

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  4. Già.. meno male che ci sono persone così, poi quei bimbi sono meravigliosi, mai visti dei bambini più vitali e affettuosi,ne sono arrivati 7 in Italia per disintossicarsi dalle radiazioni, abbracciano tutti perchè gli manca affetto, non hanno i genitori accanto, giocano, mangiano di gusto, vivono la vita in maniera intensissima. Quando pensi al loro futuro segnato fa male dentro, è strano pensare che solo perchè qualcuno ha un'etichetta allora tutta la sua vita sarà indirizzata da altri, è perfino surreale se uno ci pensa bene.

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  5. Mi stavo davvero perdendo nel verde della tua descrizione, quando sono precipitata improvvisamente al suolo scoprendo dov'ero finita!...

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  6. hahahaahha
    la prossima volta che mi legi prepara un paracadute

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