domenica 22 luglio 2012

Alla ricerca della felicità

Se dovessi scrivere un libro su di te, sarebbe intitolato, la ragazza che guarda il mare.

Sei, seduta sulla riva a scrutare la linea che congiunge il cielo con l’acqua Insegui pensieri e parole per raccogliere qualcosa, forse la felicità. Mentre il vento ti accarezza i capelli e il sale t’incrosta la pelle, segui il filo delle tue riflessioni sul mondo che gira, sulla vita che scorre. Un gabbiano ti passa accanto indisturbato, tu lo guardi con un po’ d’invidia.Quante volte avrai pensato di spiccare il volo come lui, e scappare via nel tramonto per raggiungere una spensieratezza quasi dimenticata. Rincorri emozioni che raggiungi per pochi attimi, salvo poi lasciartele sfuggire via dalle dita. Per fortuna non ti scoraggi e ricominci come la bambina che visto il suo castello distrutto dalle onde, riparte daccapo come se fosse la prima volta.

La vita non è solo carne e sangue; tra le note di una melodia, le righe di un romanzo o dondolando su un trapezio, riesci a viaggiare per miglia anche senza essere un uccello.

Danzi in bilico, sospesa nell’aria; tuo unico compagno un tessuto rosso che si avvinghia, si attorciglia, t’incatena e ti rende libera.

Per chi osserva dal basso, è sempre tutto così semplice; il sudore, la fatica e il lavoro è nascosto dietro il sorriso.

Gli uomini sono essere inquieti, trascorrono la vita a inseguire la felicità dell’infanzia. Ciascuno prova a  coglierla in qualche modo, ognuno ha bisogno di qualcuno o qualcosa. Chissà quali sono i tuoi desideri, forse l’hai capito osservando il moto perpetuo delle onde.  Forse non hai ancora deciso. Oppure sai che è solo un‘utopia quello che vuoi, ma continui   Io stesso nel tuo percorso. Vorrei essere lì accanto a te alla fine di una giornata nata male e finita peggio,  quando dentro di te c’è il temporale, quando urli la tua indignazione e nessuno ti ascolta; mentre sei di spalle abbracciarti, spostarti i capelli e sussurrare all’orecchio il tuo nome; quattro lettere, come il Sole sul viso, quattro, come la Luna in  testa e quattro, come il Mare nel cuore.

 

By Kirby

3 commenti:

  1. Sara! Oppure... Mara, oppure Lara, oppure è bello semplicemente che il tuo cinismo ogni tanto si faccia da parte e lasci passare tutto questo.

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  2. devilkirby

    Io sono un pò questo, e un po quello, un po cinico e un pò no. Un pò tutto insomma,

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  3. Io sono un pò questo, e un po quello, un po cinico e un pò no. Un pò tutto insomma,

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