sabato 6 ottobre 2012

Le responsabilità della politica



Vorrei cominciare questo post con una mia idea.
Se dovessi scegliere un settore su cui investire per il rilancio dell’economia italiana sceglierei settore alimentare. Rilanciare l’agricoltura e l’allevamento con forti agevolazioni fiscali per piccole e medie imprese, semplificazioni burocratiche e soprattutto escogitare metodi che accorcino la filiera di vendita, affinché ci sia un’equa distribuzione del profitto. Siccome il nostro paese è riconosciuto per la qualità dei prodotti, sarebbe opportuna anche una politica di protezione e propaganda del “made in Italy” all’estero. Marchi e bollini di qualità sono facili da contraffare, più difficile è falsificare un codice QR di collegamento a una pagina web dove è presente la scheda del prodotto.
Quello appena scritto potrebbe costituire l’abbozzo per un programma di governo. Io non sono un addetto ai lavori, non sono laureato in economia e non lavoro nel campo dell’agricoltura. Sono un semplice cittadino che informandosi ha sviluppato una propria opinione sull’argomento. Il governo Monti è stato il governo della quadratura dei conti, del rigore e degli aiuti alle banche. Il prossimo governo non sarà più tecnico e dovrà scegliere una linea politica per condurre il paese. Siccome la campagna elettorale è già cominciata, auspicavo che oltre al dialogo sui candidati ci fosse anche quello sul programma. Come da semplice cittadino ho lanciato la mia idea per un programma, mi aspetto che anche chi vuol essere eletto mostri le sue soluzioni. Questa è l’aspetto peggiore di questa politica, nessuno si mostra disposto a parlare di contenuti. Le possibilità sono due, o non hanno idee su quali obiettivi puntare per provare a uscire dalla crisi oppure hanno paura. Sono intimoriti di proporre soluzioni perché hanno paura di perdere voti. Paura di prendere una posizione. Tutti sono lì a consultare i sondaggi, un giorno sì e l’alto pure. Ogni loro discorso deve essere vago e nessun riferimento a eventuali punti di programma. Per paradosso, l’unica frase che ricordo come eventuale provvedimento, una volta al governo, è l’affermazione scellerata di Berlusconi di eliminare l’imu.
Una politica che non vuole assumersi responsabilità non è una buona politica e non fa sperare bene per il futuro del paese.

By Kirby

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