La storia della politica italiana è una torre di
Babele costruita sugli errori. Gli italiani non dovrebbero eleggere un loro
rappresentante politico ma Gesù Cristo che al Governo compie il miracolo.
Ho imparato che gli errori in politica, spesso sono
scelte causate da interessi personali. Gli errori si possono anche trasformare
in orrori. La trattativa Stato-Mafia e l'omertà sulle stragi sono solo quelli
più grandi e indelebili della nostra storia.
Alle ultime elezioni politiche due sono stati gli
errori cruciali. Il rifiuto di Grillo ad appoggiare un governo del Pd e poi il
Pd stesso che non ha voluto appoggiare Rodotà per la presidenza della
Repubblica.
La conseguenza di questi errori è dover ascoltare
Brunetta (l'uomo più arrogante del ventennio berlusconiano) ripetere come un
autistico che occorre trovare i soldi per abolire l'Imu.
Il prossimo
errore più grande e con le conseguenze più devastanti sarà votare ancora con il
porcellum se dovesse cadere il governo.
Nei risultati amministrativi appena finiti, nel
predominio dell'astensione, il più malconcio ad uscire è il movimento 5 stelle.
Chissà se Grillo e i suoi estremi difensori capiranno che la politica è fatta
di dialogo e accordi. Chissà se capiranno che gli elettori vanno ascoltati dopo
essere stati eletti. Chissà se capiranno che incolpare i media e lanciare
offese non è la scelta più saggia. Chissà se capiranno che senza accordi (e
ricatti) non avranno mai la forza di imporre una loro legge nemmeno se fosse la
migliore al mondo.
Chissà se gli errori di Grillo sono per
inesperienza o per interessi personali.
Pretendere
di essere l'unica forza politica al governo è solo il sogno di una
dittatura.
By Kirby
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